Elisabeth Ganter

Elisabeth Ganter iniziò lo studio del clarinetto sotto la guida di Emil Fanghänel, allora clarinetto solista dell' Orchestra Tonhalle di Zurigo. Dopo essersi diplomata presso il Conservatorio di Winterthur ha lavorato con Rosario Mazzeo a Boston (USA), con Mitchell Lurie a Los Angeles e con Hans Rudolf Stalder in Svizzera. Con il suo repertorio di oltre venti concerti ha suonato come solista con orchestra in Svizzera, Germania, Italia, Repubblica Ceca (Praga Rudolfinum, Festival Marianske Laszne, Ceské Budejovice) Polònia (Arthur Rubinstein Filharmonie Lódz), Romania (Timisoara, Craiova, Bacau), Bulgaria (Vidin), USA (Baltimore),  Brasile (Porto Alegre, Curitiba, Blumenau, Recife), Argentina, Peru(Lima), Giappone, Cina (Shanghai) e molti altri paesi. Quale specialista di musica da camera ha tenuto molti concerti in duo con pianoforte in prestigiose sedi concertistiche ("kleiner Tonhallesaal" di Zurigo, "Chopinhaus Zelazowa Wola", Varsavia, Bartokhaus Budapest, Izumihall Osaka, Grande sala di Taipe, IIC-Hall di New Delhi, "Little Carnegie Hall" di New York, Teatro Colón di Buenos Aires, Teatro Municipal de San Paolo etc.) Inoltre svolge attività concertistica con varie formazioni da camera "Klarinettenquintett" di Zurigo, "Trio col clarinetto" impiegando il suo "Hammerflügel" (pianoforte d'epoca del 1853), "Trio allegro" con corno, "Trio con voce" (soprano). Parallelamente all' attività concertistica ha  svolto attività didattica come docente di clarinetto al Conservatorio di Zurigo e tenendo corsi perfezionamento e masterclass in numerose città Sidney, Filadelfia, Oklahoma, Kyoto, Kobe, Shanghai, Beijing, Tainan, San Paolo e regolarmente invitata come membro di giuria in vari concorsi internazionali. Tournée di concerti, festival e registrazioni l'hanno portata in giro per l'Europa, Cina, Taiwan, Giappone, India, Malesia, Emirati Arabi, USA, Canada, America del Sud e Australia. Ha al suo attivo numerose incisioni di CD per importanti case d'incisione (Aurophon, Mediaphone, Cascade etc.)


Critiche

La musicista zurighese ha un modo d’interpretazione che può affascinare, perché è di una cantabilità vivace e cauta, e di precisionefine, perô anche di una spontaneità creativa, per esempio non passa mai i limiti del agogica che è flessibile e consapevole.(Neue Zürcher Zeitung)

Con un suono molto vivo e pieno ed una straordinari destrezza,Elisabeth Ganter ha raggiunto in pieno tutte le possibilità del clarinetto.I molti passaggi difficili sono stati resi con facilità ed abbandono.(Rhein Main Presse,Germania)

Elisabeth Ganter ha dimostrato di essere una grande concertista di strumento a fiato,capace di esprimersi dinamicamente in un’interpretazione entusiasmante e piena di spirito.(Badische Zeitung,Germania)

Elisabeth Ganter dava prova di un talento sicuro,attenta di variare una sonorità che lei sa colorare.Lei possiede una grande facilità tecnica,che mette al servizio di un sentimento musicale estremamente simpatico.(Le Courrier)

Si godeva un’interpretazione clarinettistica che era di una distinzione unica e poetica.(Bündner Zeitung)

La clarinettista Elisabeth Ganter ha messo in mostra uno stile raffinato ed espressivo ed una tecnica impeccabile.Il pubblico che riempiva l’auditorio l’ha salutata con una prolungata ovazione.(Argentinisches Tagblatt,Buenos Aires)

Non si può che ammirare le straordinarie sfumature ed i livelli dinamici dello stile di Elisabeth Ganter.(Wiesbadener Tag-blatt, Germania)

Elisabeth Ganter ha incantato il pubblico sia con il repertorio classico che con quello contemporaneo.Con la sua maestria tecnica è capace di superare le più grandi difficoltà senza sforzo.(Deutsche Zeitung,San Paolo)

Elisabeth Ganter ha suonato con grande emozione e abilità tecnica.Siamo stati tutti molto impressionati nell’ascoltare questa eccellente clarinettista.(Nanjing Guangbo Dianshi Bao,China)

Concerto per clarinetto ed orchestra di camera di Franz Anton Hoffmeister
Edmond de Stoutz con l’Orchestra da Camera di Zurigo
L’esecuzione da parte di Elisabeth Ganter di quest’opera tecnicamente difficile è stata accolta con entusiasmo da un pubblico pieno di ammirazione.Con una straordinaria capacità respiratoria ha impartito grande varietà di espressione al suo modo di suonare,soprattutto nelle cadenze.(Der Zürcher Oberländer)

Concerto per clarinetto ed archi di Rudolf Moser (1892-1960)
La clarinettista Elisabeth Ganter ha suonato la difficile parte di solista con maestria tecnica e musicale. E’stato sopratutto da ammirare il suo timbro sempre sfolgorante e mai aspro anche al registro più alto.(Neue Zürcher Zeitung).


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